La nuova mossa di Fidelity: la partecipazione all’ETF su Ethereum
Il titano della finanza Fidelity Investments ha apportato notevoli modifiche alla sua domanda per un Exchange-Traded Fund (ETF) sull'etere spot, incorporando clausole specifiche che consentono la partecipazione alla valuta digitale, l'etere. Questo aggiornamento strategico è stato illustrato in un emendamento dettagliato al deposito iniziale dell'azienda, datato 18 marzo. Fidelity ha delineato la sua potenziale strategia, affermando che:
“In considerazione di qualsiasi attività di staking in cui il Fondo può impegnarsi, il Fondo riceverebbe alcune ricompense di rete in token di ether, che possono essere trattate come reddito per il Fondo come compenso per i servizi forniti”.
Questa modifica indica chiaramente l'intenzione della società di partecipare a operazioni di staking, in cui si aspetta di ottenere ricompense di rete sotto forma di gettoni di etere. Queste ricompense potrebbero potenzialmente essere riconosciute come reddito per il Fondo, fungendo da remunerazione per i servizi di staking resi.
Una delle principali entità in questo settore, Lido, attualmente supervisiona le operazioni di staking per l'etere per un valore di circa 35 miliardi di dollari, evidenziando la portata significativa delle attività di staking all'interno della rete Ethereum.
Dopo l'approvazione del suo ETF di bitcoin spot a gennaio, Fidelity ha accumulato con successo ben 132.570 bitcoin, che si traducono in un valore patrimoniale superiore a 9 miliardi di dollari, segnando la sua prima avventura nel regno dei prodotti negoziati in borsa di criptovalute spot.
Lo staking comporta un impegno attivo nella convalida delle transazioni su una blockchain che opera con un meccanismo di proof-of-stake (PoS). I partecipanti, o “stakers”, impegnano le loro criptovalute per sostenere la sicurezza e le operazioni della rete, in cambio di ricompense.
Data la statura di Fidelity come colosso finanziario con investimenti multimiliardari, la sua incursione nell'ether staking ha il potenziale di influenzare in modo significativo le dinamiche dell'ecosistema Ethereum, alterandone eventualmente il panorama operativo ed economico.